Gli atti di bullismo e cyberbullismo costituiscono delle violazioni dei diritti umani in quanto impediscono a giovani individui di esercitare il loro diritto a non essere discriminati. Dati recenti (Piattaforma ELISA, 2021) dimostrano che ancora oggi, nelle scuole italiane, più di 1 giovane su 5 ha esperienza di bullismo e circa 1 su 10 ha subito atti di cyberbullismo. Perciò in ogni classe, di ogni scuola, ci troviamo davanti almeno 4 giovani che hanno subito una violazione dei loro diritti.
Amnesty International lavora per contrastare bullismo e cyberbullismo e supportare giovani difensori dei diritti umani che ogni giorno, tra i banchi di scuola, si oppongono ad atti discriminatori e violenti. Comprendere il fenomeno è il primo passo per combatterlo, per questo offriamo a studenti e docenti momenti di dialogo come l’incontro in live streaming del 23 febbraio 2023, percorsi e materiali educativi per approfondire il tema.
Nel corso della diretta si parlerà di violenza, discriminazione, intimidazione fisica e psicologica fornendo linee guida, consigli pratici e metodologici per contrastare questi fenomeni dentro e fuori la scuola.
Amnesty International
Dal 1961, Amnesty International ha fatto dei princìpi sanciti nella Dichiarazione universale dei diritti umani la propria visione ed è impegnata ogni giorno nel mondo perché tali diritti siano garantiti a tutte le persone. Sempre.
“Uno studente è oggetto di azioni di bullismo, ovvero è prevaricato o vittimizzato, quando viene esposto, ripetutamente nel corso del tempo, ad azioni offensive messe in atto da parte di uno o di più compagni.”